Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne all’I.C. “Radice Alighieri” di Catona
Sono stati giorni intensi quelli vissuti all'Istituto Comprensivo "Radice Alighieri" di Catona, in occasione della "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne". Da sabato 25 a martedì 28 novembre sono stati diversi gli eventi organizzati per sensibilizzare gli alunni su un problema di cui le cronache, purtroppo, si occupano quotidianamente. Nella mattinata del 25 novembre, presso la sede centrale e quella succursale della scuola secondaria di I grado, si sono tenute due manifestazioni, che, inserite nel percorso legalità, hanno visto la partecipazione del Presidente del Consiglio Comunale di Reggio Calabria, Vincenzo Marra, dell'assessore alla Programmazione finanziaria e Bilancio - Cultura e Turismo del Comune di RC, Irene Calabrò, delle rappresentanti dei Lions Città del Mediterraneo, Paola Lemma e Maria Nucera. Tutti gli intervenuti, introdotti dalla Dirigente scolastica, Simona Sapone, si sono soffermati su come sia fondamentale educare alla non violenza partendo dalla scuola dell'obbligo, lavorando sulla creazione di relazioni positive e paritarie.
Uno degli aspetti fondamentali per educare alla non violenza - hanno concluso - è quello di sviluppare la capacità di costruire relazioni basate sui principi di parità, equità, rispetto, inclusività, nel riconoscimento e valorizzazione delle differenze, così da promuovere una società in cui il libero sviluppo di ciascun individuo avvenga in accordo col perseguimento del bene collettivo.
Dopo gli interventi degli invitati, protagonisti sono diventati gli alunni che attraverso i loro interventi, hanno ricostruito le tappe che hanno portato all'introduzione di questa ricorrenza e letto alcuni pensieri per sensibilizzare su questo grave fenomeno che devasta le donne sia fisicamente che psicologicamente.
Alla fine della partecipata manifestazione la Dirigente scolastica e le autorità presenti hanno inaugurato due “panchine rosse” alla sede centrale e una nella piazzetta antistante la succursale. Tutte le panchine sono state donate dall'Amministrazione comunale di Reggio Calabria e dipinte dagli alunni di rosso, colore del sangue, simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più, portata via dalla violenza bieca di uomini senza dignità. Nella serata del 28 novembre, invece, l'istituto ha visto la presenza, presso la scuola primaria, di Maria Antonietta Rositani, donna simbolo nella lotta contro la violenza di genere. La signora Rositani è intervenuta nell'ambito di una manifestazione che ha visto la presenza delle associazioni "Melany Art" e "In cammino" rappresentate rispettivamente da Teresa Pavone e Francesca Gangemi ha fatto gli onori di casa la collaboratrice della dirigente, Maria Labate, che ha introdotto i lavori. Dopo gli interventi dei piccoli alunni, ha concluso la signora Rositani, la quale ha affermato che: “Non bisogna vergognarsi di denunciare, di cercare aiuto anche psicologico. Il messaggio di questa giornata lanciato dai giovani studenti è quello di credere in se stessi e di avere fiducia nelle proprie capacità e nelle istituzioni e soprattutto di non lasciare che nessuno si arroghi il diritto di cambiare il nostro essere”.