"Luce di Natale". Amare l'ambiente, l'esempio di Natale De Grazia
Nel giorno in cui si festeggia Santa Lucia, protettrice degli occhi, l'Istituto comprensivo "Radice Alighieri" di Catona, ha organizzato un incontro dal titolo simbolico: " Luce di Natale. Amare l'ambiente , l'esempio di Natale De Grazia". L'evento, patrocinato dal circolo di Legambiente "Città dello Stretto", inserito nel percorso ambiente e salute, ha avuto luogo presso la News Room della scuola secondaria di I grado e ha visto la partecipazione di illustri personalità che hanno ricordato la figura del Comandante De Grazia nell'anniversario della sua morte, avvenuta, in circostanze misteriose e ancora da chiarire, nella notte tra il 12 e il 13 dicembre del 1995. Ha aperto i lavori la Dirigente dell'Istituto comprensivo, Avv. Simona Sapone, la quale ha sottolineato che: " la scuola, partendo dall'infanzia, passando per la primaria e finendo alla secondaria di I grado, promuove l'educazione ambientale come scritto nell'articolo 9 della nostra Costituzione. Tutela dell'ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi e dello sviluppo sostenibile, sono testimonianze vive della figura di De Grazia, che, con il suo esempio di rettitudine e legalità. rappresenta la luce della ragione e una guida per i ragazzi".
Il prof. Saverio Grande, moderatore dell'incontro, prima di introdurre gli ospiti, ha detto che: "siamo qui oggi per ricordare una figura, un esempio di chi si è speso per l'ambiente e il nostro territorio. Come comunità educante abbiamo voluto associare la figura del comandante De Grazia, Medaglia d'Oro al Merito di Marina, alla luce che toglie il buio dalla nostra strada".
La prof.ssa Annalisa Locatelli, docente di letteratura italiana presso l'I.I.I,S. "Gemelli Careri" di Taurianova ha presentato il cortometraggio animato prodotto da Magmanimation e dal titolo “Una vita per il mare”, dedicato al capitano Natale De Grazia. Nelle immagini del cartone animato, realizzato insieme ai professori Pietro Adorato e Antonio Rocca, si vede un bambino che ama il mare e che immagina il suo futuro come un capitano che ha sete di giustizia e lotta contro chi vuole inquinare le acque, sversando liquami e rifiuti di ogni genere.
Ha concluso i lavori Nuccio Barillà, storico componente del circolo "città dello stretto" di Legambiente. Barillà, che, nel rispondere alla numerose domande poste dagli alunni delle seconde classi della "secondaria", ha tracciato, anche attraverso aneddoti e ricordi personali, la figura del capitano De Grazia sempre pronto a impegnarsi per la valorizzazione dell'ambiente e a raccogliere le denunce di Legambiente. Infatti - ha sottolineato Barillà tra gli applausi - " è come se De Grazia avesse Il mare dentro. Non accettava che la stupidità umana lo devastasse. Un eroe che, davanti al pericolo, ha sempre tenuto la schiena dritta"
Alla fine della manifestazione, un corteo silenzioso, alla presenza dei familiari del capitano, ha deposto una luce davanti all'effige sorridente del capitano, inaugurata qualche settimana fa nel cortile della scuola.